Aggiornamento interessante da parte dell’Agenzia delle Entrate, la quale fornisce importanti indicazioni per tutti gli investitori in criptovalute.

Come ben tutti sappiamo il pagamento delle tasse è sempre un argomento molto delicato, soprattutto in ambiti nuovi. Proprio per questo ci teniamo ad aggiornarvi su queste nuove indicazioni, che appaiono peraltro in linea con quanto sempre sostenuto dal curatore di questo sito.
Digital Wallet
Detenzione di valute virtuali in digital wallet con possesso di chiavi private: obblighi di monitoraggio.
In questa risposta all’interpello numero 788 del 24 novembre 2021, l’attenzione si focalizza sulle criptovalute presenti su wallet privati e sui relativi obblighi di monitoraggio. Andando ad analizzare il documento possiamo trarre la seguente conclusione.
In caso di detenzione di criptovalute/valute virtuali su wallet privati, tali criptovalute devono essere sempre dichiarate nel quadro RW. Questa nota vale sia per i wallet privati che per le criptovalute presenti su exchange esteri e su exchange italiani.
La Plusvalenza
Altro punto importante riguarda le plusvalenze: il documento afferma esplicitamente che anche gli scambi crypto/crypto producono plusvalenze imponibili, se è stata superata la famosissima soglia dei 51.645,69 Euro.
Prima di concludere vi lasciamo il link alla pubblicazione ufficiale del sito agenziaentrate.gov.it ed un link ad una versione pdf della pubblicazione in questione, nel caso vi faccia piacere scaricare il documento.
Vi ricordiamo inoltre, che se avete delle avete bisogno di un aiuto per la compilazione del quadro RW potete scaricare gratuitamente la nostra guida.
Per ulteriori approfondimenti e chiarimenti è possibile prenotare una consulenza privata.